Sei giorni dopo essersi recato ad Addis Abeba (Etiopia) per l'incontro annuale con i membri del Consiglio di pace e sicurezza dell'Unione africana (UA), il Consiglio di sicurezza ha tenuto una riunione sulla stretta cooperazione tra l'ONU e le organizzazioni regionali e subregionali nei settori della prevenzione dei conflitti, della mediazione, del mantenimento della pace e della costruzione della pace. "Il partenariato strategico e gli scambi regolari tra l'ONU e l'UA sono necessari ed essenziali per un multilateralismo efficiente ed efficace", ha dichiarato Adrian Hauri a New York a nome della Svizzera.

Le Nazioni Unite e le organizzazioni regionali come l'UA portano forze e prospettive diverse, oltre ad approcci unici a questioni di interesse comune. Nel corso della loro riunione annuale, i membri del Consiglio di pace e sicurezza dell'Unione africana e del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite hanno espresso preoccupazione per l'evoluzione della situazione di sicurezza nel continente africano e per la molteplicità delle minacce alla pace, alla sicurezza e alla stabilità. Ad Addis Abeba, la Svizzera si è ad esempio unita ad altri Paesi per esprimere il proprio punto di vista sull'attuale situazione nella regione del Sahel.

A New York, la Svizzera ha promesso che continuerà a sostenere l'architettura africana di pace e sicurezza. "È nostra intenzione promuovere ulteriormente gli scambi e la comprensione reciproca tra l'ONU e l'UA", ha dichiarato Adrian Hauri.

Il Consiglio di pace e sicurezza dell'Unione africana si recherà a New York nell'ottobre 2024. L'incontro si svolgerà quindi sotto la prossima presidenza svizzera del Consiglio di sicurezza.