Una gestione sostenibile ed equa dell'acqua è essenziale per sostenere mezzi di sussistenza sani e migliorare la sicurezza alimentare, nonché per rafforzare la resilienza delle società agli effetti del cambiamento climatico. La disponibilità di risorse idriche in Asia centrale svolge un ruolo fondamentale per il benessere e la crescita economica di circa 75 milioni di persone. Con la continua crescita economica della regione, affrontare le sfide legate alle risorse idriche con una governance efficace e informata sosterrà lo sviluppo sostenibile e aumenterà la prosperità della popolazione.
In risposta alla pressante necessità di un approccio transfrontaliero alla gestione delle risorse idriche della regione, nel 2017 la Svizzera ha lanciato l'iniziativa Blue Peace Central Asia (BPCA). L'iniziativa mira a sostenere i Paesi della regione (Kazakistan, Kirgizistan, Tagikistan, Turkmenistan e Uzbekistan) nella creazione di un sistema di benefici condivisi per l'allocazione delle risorse idriche (servizi igienici e acqua potabile, irrigazione, energia e ambiente) che tenga conto degli interessi dei Paesi a monte e a valle. In Tagikistan e Uzbekistan vengono compiuti sforzi per riabilitare l'idroporto transfrontaliero comune e per stabilire il quadro di gestione operativa. Per la Svizzera, l'inaugurazione dell'idroporto rappresenta un importante passo avanti nella collaborazione regionale. Conferma la volontà politica di cooperazione transfrontaliera tra Tagikistan e Uzbekistan. Inoltre, l'istituzione di una piattaforma di dialogo BPCA facilita il dialogo tra gli Stati rivieraschi per una gestione congiunta e sistematica dei grandi bacini fluviali condivisi.
Anche il Centro regionale delle Nazioni Unite per la diplomazia preventiva (UNRCCA) promuove il dialogo tra gli Stati dell'Asia centrale sulla gestione delle acque transfrontaliere. L'UNRCCA offre uno spazio di dialogo tra i governi di questi Paesi per trovare soluzioni comuni. Inoltre, mantiene contatti regolari con le organizzazioni internazionali che operano nella regione per stimolare i loro sforzi di pace e collabora con altre agenzie delle Nazioni Unite che operano nel campo dello sviluppo sostenibile e della prevenzione dei conflitti. Il rappresentante speciale del Segretario generale e capo dell'UNRCCA informa regolarmente il Consiglio di sicurezza sul lavoro dell'UNRCCA. Il 23 luglio si è svolto un incontro di questo tipo, durante il quale la Svizzera ha condiviso le proprie esperienze nella regione, ha espresso il proprio sostegno al mandato del Centro e ha incoraggiato ulteriori attività, in particolare nel settore della gestione dell'acqua.
La Svizzera sostiene gli sforzi per la gestione delle risorse idriche in Asia centrale, nonché le iniziative nell'ambito del buon governo e dello sviluppo economico sostenibile in Kirgizstan, Tagikistan e Uzbekistan, incoraggiando le misure per mitigare gli impatti del cambiamento climatico e sostenendo la cooperazione regionale. Il consigliere federale Ignazio Cassis ha inoltre visitato il Tagikistan e il Kirghizistan dal 1° al 4 luglio 2024, con l'obiettivo di creare un ponte tra economia e cooperazione in Asia centrale.