Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite si è riunito oggi per una riunione d'emergenza sul Medio Oriente richiesta dall'Iran. La Svizzera condanna la pericolosa escalation di violenza nella regione, che comprende anche gli attacchi aerei di Israele contro l'Iran dello scorso fine settimana e il lancio di missili balistici da parte dell'Iran contro Israele all'inizio di ottobre. La Svizzera ha inoltre sottolineato che tutte le ostilità nella regione devono cessare immediatamente. “Una guerra regionale non può portare a un risultato favorevole per nessuna delle parti e metterà in pericolo innumerevoli vite umane”, ha sottolineato la Svizzera a New York.

In considerazione di ciò, la Svizzera ha invitato tutte le parti in Consiglio ad agire entro i limiti del diritto internazionale e a rispettare il diritto umanitario internazionale in ogni circostanza. Per porre fine all'escalation regionale, ha ricordato che tutte le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza sul Medio Oriente devono essere applicate. Tra queste, le risoluzioni che chiedono un cessate il fuoco immediato a Gaza, il rilascio immediato e incondizionato degli ostaggi e un accesso sicuro e senza ostacoli per gli aiuti umanitari. La Svizzera ha anche chiesto un cessate il fuoco immediato in Libano e la piena attuazione della risoluzione 1701.

La Svizzera ha inoltre sottolineato a New York che è necessario interrompere la spirale di violenza in Medio Oriente e prevenire una guerra regionale. In questo contesto, ha invitato tutte le parti a ridurre la tensione e ad impegnarsi nel dialogo. La Svizzera sostiene tutti gli sforzi per trovare soluzioni diplomatiche che possano contribuire a porre immediatamente fine alla violenza nell'intera regione.