A fronte di un'intensificazione delle ostilità in Medio Oriente nel corso del fine settimana, il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha tenuto oggi una riunione d'emergenza. La Svizzera ha ribadito che la necessità di proteggere la popolazione civile è e deve rimanere un compito centrale del Consiglio di sicurezza dell'ONU. La popolazione civile deve essere protetta in Israele, nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania.

La Svizzera condanna esplicitamente gli attacchi terroristici e la presa di ostaggi da parte di Hamas. Chiede il rilascio immediato e incondizionato degli ostaggi ed esprime la sua solidarietà alla popolazione israeliana. A tre settimane dall'inizio delle ostilità, la situazione umanitaria a Gaza è drammatica. La popolazione soffre la mancanza di beni di prima necessità, quali acqua ed elettricità. A fronte di questa situazione, la Svizzera invita tutte le parti ad adempiere agli obblighi previsti dal diritto umanitario internazionale e a consentire un accesso umanitario rapido, sicuro e senza ostacoli agli aiuti umanitari a Gaza.

Il diritto umanitario internazionale, comprese le Convenzioni di Ginevra, ha validità universale. Fornisce il quadro giuridico per la protezione delle popolazioni civili nei conflitti. La Svizzera riconosce il legittimo desiderio di Israele di garantire la propria difesa e sicurezza nazionale. Ricorda che il diritto internazionale umanitario tiene conto di esigenze legittime come la sicurezza e la necessità militare, motivo per cui deve essere rispettato senza eccezioni. Le violazioni del diritto umanitario internazionale e del diritto dei diritti umani in Medio Oriente devono essere indagate e i responsabili chiamati a risponderne.

Nelle ultime settimane, nell'ambito del Consiglio di Sicurezza e dell'Assemblea Generale dell'ONU, la Svizzera si è schierata a favore di misure quali le pause umanitarie e il cessate il fuoco umanitario. Ha di nuovo invitato il Consiglio di Sicurezza a collaborare al fine di porre fine alle violenze. Nelle ultime due settimane, quattro risoluzioni sul Medio Oriente sono state bocciate dal Consiglio. La Svizzera continua a impegnarsi attivamente a favore di un'azione comune del Consiglio di Sicurezza e di una soluzione pacifica.

Dichiarazione della Svizzera sulla situazione in Medio Oriente, Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, 30.10.2023

Di cosa si occupa la Svizzera nel Consiglio di sicurezza dell'ONU?

Situazione in Israele e nel territorio palestinese occupato